Harry's Bar
Il 13 maggio 1931 Giuseppe Cipriani Senior aprì a Venezia l'Harry's Bar. Nel corso degli anni, l'Harry's Bar divenne il luogo d'incontro di scrittori, pittori, artisti, aristocratici, re e regine. Tra loro c'erano: Barbara Hutton, Katherine Hepburn, Gary Cooper, Giancarlo Menotti, Peggy Guggenheim, Orson Welles, Frank Lloyd Wright, Joe di Maggio, Truman Capote ed Ernest Hemingway. Le chiavi del successo di questo piccolissimo Bar sono state: servizio, libertà e mancanza di imposizioni.
Harry's Bar
L'atmosfera del ristorante, la sua calda immediatezza, la compagnia sempre di persone che si conoscono, la facilità di conversare, l'atteggiamento in qualche modo consapevole dello staff, tutto questo si aggiunge al club come se tutti i migliori caffè europei possedere. Nel corso dei suoi 93 anni di storia, l'Harry's Bar è stato testimone del XX secolo a Venezia. La sua importanza è stata riconosciuta anche dal Ministero dei Beni Culturali che lo ha dichiarato Monumento Nazionale nel 2001. Nessun altro luogo pubblico in Italia aveva ricevuto lo stesso premio nello stesso secolo.